un blog-notes dal tono sostenuto

Wednesday, October 18, 2006

The power of the gospel

Ho visto Ben Harper dal vivo almeno cinque volte, forse anche di più. Non mi ricordo come l'ho conosciuto, ma credo dipenda da lei. Infatti, poi ci andiamo sempre insieme a vedere i suoi concerti.
Così siamo andati anche ieri sera. Fortunatamente non c'era molta gente, perchè Ben con molta gente rende molto di meno. Il concerto è stato ottimo, alternando nuovi pezzi con canzoni straordinarie come Forgiven o Please Bleed.
Poi a metà del primo bis, lui suona un pezzo a metà tra crooner e gospel. Cioè: è proprio un gospel, e lui lo interpreta come se si trovasse in un abside di quelle chiese americane stile Ispettore Tibbs.
Poi, a metà canzone, abbandona il microfono e chiede silenzio agitando quelle mani enormi che sono sproporzionate persino per la sua figura possente. Fa un po' fatica, ma riesce a zittire tutti. E comincia a cantare senza microfono. Un intero minuto e passa. Perchè sta cantando un gospel e il gospel lui lo canta come quei cori neri in quelle chiese. E' stato veramente un momento meraviglioso.

1 Comments:

Anonymous Anonymous said...

io invece l'ho visto una volta sola e c'era un sacco di gente. trooooppa gente.
cmq quoto scissor sisters

1:40 PM

 

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