un blog-notes dal tono sostenuto

Wednesday, July 26, 2006

Fa caldo, fa caldo che non ci si può credere. Ieri faceva caldo anche all'una del mattino a Tarvisio. Alla stazione di Tarvisio, in città non so. Le due signore che sono salite non l'hanno detto. Hanno parlato di tutto, ma non del tempo. Hanno telefonato alla madre, ha anche chiamato il marito di una delle due. Andavano a Figline Valdarno. Da Tarvisio. Hanno svegliato tutto il vagone probabilmente. Ma del tempo non hanno parlato. D'altronde, di cosa vuoi parlare, fa caldo e basta. Allora tira giù il finestrino che magari entra aria. E mentre guidi mettiti a cantare. Ogni gloria ha una sua storia. Ho letto un libro bellissimo. Non credo perchè parlasse degli anni venti in America. Forse mi è piaciuto perchè è ambientato nei dintorni di New York. O perchè alla fine il protagonista perde la ragazza che ama perchè una sera le risponde male al telefono. Ne ho iniziato un altro. Prologo di sessanta pagine. Spettacolare. Leggi e ridi fermo alla stazione di Tarvisio. In questo prologo di sessanta pagine, Hemingway dice che Moby Dick sono solo chiacchere. E poi il baseball e la carriera di Luke Gofannon. Canta e guida. Ogni gloria ha anche una sua conseguenza. Dovrebbe fare più fresco dove sto andando, ma non fa fresco per nulla. Sembra di stare ancora a Tarvisio. Tra poco ritorno in stazione, ultimamente mi pare di viverci in questa stazione. Vado. E canto. L'amore è bello solo se lo fai con zoo.

Wednesday, July 05, 2006

Ci sono le cabale che però credo non andrebbero rivelate visto che manca ancora una partita. O forse si può, basta solo continuare a rispettarle. Non lo so, in ogni caso mi stanno costando una fortuna in benzina. Solo che pareva non funzionassero e i rigori no, non era proprio giusto. Allora c'era quell'angolo e io ho messo una mano in testa a Marci e quel terzino ha fatto un gol pazzesco. E abbiamo cominciato a gridare e saltare e abbiamo anche rotto un piatto sul muro che chi avrebbe dovuto arrabbiarsi non l'ha fatto e ha detto: "pulite prima che me ne renda conto!". Poi il miracolo dei miracoli ha chiuso la partita. Abbiamo anche noi la nostra Italia-Germania. YES!!!



le puso toda la carne en el asador..

(grazie a lei)