un blog-notes dal tono sostenuto

Wednesday, April 11, 2007

Soliti fili da riannodare nella vita di zoo. Oggi mi è arrivata una multa da 912 euro (no-ve-cen-to-do-di-ci-eu-ro) che avrei preso a Firenze nel settembre del 2004. Era tutto così diverso che potrei aver fatto di tutto ed essermelo scordato..
Il mio dio musicale invece, dopo avermi fatto pentire di non aver vissuto a Cincinnati lo scorso weekend, pare voglia dedicarsi alla California nel prossimo disco. Giusto, un disco dedicato alla bionda, mi sembra il minimo! Sarà un disco approssimato per eccesso per forza.
Poi in quella serata in cui ho sbandato pare ci fosse una delle mie letture da blogger preferite. Ma io non l'ho vista, anche perchè non so bene che faccia abbia. E, se anche lo avessi saputo, non ero proprio in grado di riconoscerla mentre sbandavo. Però, è un peccato, perchè mi avrebbe fatto piacere.
Il mio futuro lavorativo è nebuloso. Lo stage va benino, in fondo: mi diverto e non compio disastri (per ora), anzi quasi apprezzano. Però poi? Ok la tesi, poi la scuola di giornalismo anche se non ne ho voglia anche se è utile anche se due anni ancora di studio no! anche se mi sa è l'unica strada? Io-non-lo-so-proprio.
Poi ho pensato che mi servirebbe una mente più ampia per contenere tutto e tutti. Per dare a tutto e tutti la stessa importanza.

Calexico - Ocean of noise (degli arcade fire)

Thursday, April 05, 2007

La mia storia con i perturbi è nata per caso, almeno cinque anni fa. Cercavo una canzone di un altro gruppo, ho confuso i nomi (chissà perchè poi?) e ne ho scaricato una loro. Agosto. E me ne sono innamorato. Poi il primo disco, divorato a Valencia. Ogni canzone ha un suo preciso ricordo, una strada, una situazione, una persona. Come uno di quei sapori che sai riconoscere tra mille. Come il primo concerto, al Covo, molto tempo dopo: fu devastante, perchè gestire troppi sapori e' complicato. La rosa dei 20 cantata pensando ad una persona senza capire bene perchè. Arrivederci addio è le mattine in macchina verso la stamperia. Spalle strette è una fotografia mia come io non avrei mai saputo scattare. Ma anche rotolarsi con Tommi giù dalle dune dell'amore di Marina di Ravenna o le partite a basket la scorsa estate. La bocca aperta quando ti suonano i Northpole e ora il disco nuovo. Che è proprio bello. Ma io sono proprio di parte.

E i desideri del mio scrigno sai che non sono i tuoi, ti prego scusami se puoi..

Monday, April 02, 2007

sbandare 1a TS mar., di imbarcazione, inclinarsi su un fianco spec. per effetto di condizioni atmosferiche avverse o di errori di manovra
1b TS aer., di velivolo, inclinarsi in modo irregolare o non previsto rispetto alla verticale
1c AU di veicolo, deviare bruscamente rispetto alla direzione del moto, spec. a causa di uno slittamento o di una momentanea perdita di controllo da parte del guidatore: l’auto ha sbandato sensibilmente sul ghiaccio, il bob ha sbandato ed è uscito di pista

2 CO fig., allontanarsi da ideologie o comportamenti inclinando verso altri ritenuti peggiori o imprudenti | ass., allontanarsi dalla retta via: ho sbandato, lo ammetto